• Homepage
  • Notizie
  • Attualità
  • Approfondimenti
  • Aggiornamenti normativi
  • Protagonisti
  • Anteprima
Vento Biometano
  • lunedì, 30 Gennaio 2023
  • Log in
Vento Biometano
  • Homepage
  • Notizie
  • Attualità
  • Approfondimenti
  • Aggiornamenti normativi
  • Protagonisti
  • Anteprima
Biometano, Sersys Ambiente investe in due nuovi impianti in Lazio e Campania
Home
Attualità

Biometano, Sersys Ambiente investe in due nuovi impianti in Lazio e Campania

15 Febbraio 2021 Attualità 19

da repubblica.it – Sersys Ambiente, azienda di Rivoli (Torino) specializzata nell’offerta di servizi ambientali, ha avviato le procedure di autorizzazione per la realizzazione di due impianti di produzione di biometano da frazione organica del rifiuto solido urbano nei comuni di Civitavecchia (Roma) e Gricignano d’Aversa (Caserta). La potenzialità complessiva prevista per i due impianti è di 230mila tonnellate all’anno, di cui 190mila di rifiuti organici provenienti principalmente dalle raccolte differenziate dell’umido e 40mila provenienti dalla manutenzione del verde. L’investimento previsto sul territorio è di circa 80 milioni di euro per entrambi gli impianti, che saranno gestiti dalle società Ambyenta Lazio e Ambyenta Campania, controllate da Sersys Ambiente.

“Le due richieste di autorizzazioni costituiscono il primo passo di una più articolata strategia di investimento di Sersys Ambiente nel campo delle energie rinnovabili e del biometano, in particolare, – ha dichiarato Marco Steardo, amministratore delegato di Sersys Ambiente – attraverso la costituzione di nuove realtà sul territorio o l’acquisizione di impianti esistenti, puntiamo a diventare nel medio periodo un attore strategico nella produzione di biometano, un settore che presenta grandi potenzialità anche nel campo dei trasporti e della mobilità sostenibile e può costituire la via italiana alla decarbonizzazione”.

La realizzazione degli impianti consentirebbe a due regioni, storicamente penalizzate da una forte carenza di impianti di gestione dei rifiuti, di trattare sul proprio territorio un’ampia parte dei rifiuti che oggi vengono inviati altrove per trovare adeguato trattamento. Le analisi effettuate non prevedono significativi impatti in termini di consumo di suolo, né sul traffico veicolare, e sarà garantita l’integrazione dell’intervento sul territorio anche attraverso misure di mitigazione.

Si tratta di impianti di ultima generazione in grado di ricevere la frazione organica del rifiuto solido urbano e il verde proveniente da potature e manutenzione e sottoporle a un processo di digestione anaerobica (con tecnologia wet) tramite cui, in assenza di ossigeno e grazie a reazioni biochimiche a opera di specifici batteri, la sostanza organica viene trasformata in biogas (costituito per il 50%-60% da metano e il 30%-40% da anidride carbonica). Un successivo processo di purificazione (eliminazione di CO2, umidità e impurità) e raffinazione del biogas permette di ottenere il biometano, un prodotto ecosostenibile e fonte energetica rinnovabile.

Il biometano è di fatto un combustibile molto simile al metano naturale che sostituisce, che può essere immesso nella rete del gas (come previsto per l’impianto di Civitavecchia) o, una volta liquefatto, essere utilizzato nel trasporto (come proposto per quello di Gricignano), garantendo una mobilità a zero emissioni, interamente proveniente da fonti rinnovabili. Il trattamento anaerobico della frazione organica da raccolte differenziate con produzione di biometano comporta, rispetto al solo compostaggio, un miglior bilancio in termini di CO2 e un recupero energetico. La CO2 recuperata sarà ceduta a società operanti nella fornitura di gas.

Marco Steardo, amministratore delegato di Sersys Ambiente

Marco Steardo, amministratore delegato di Sersys Ambiente

“Per promuovere una corretta e trasparente informazione relativa agli impianti, in merito alle loro caratteristiche tecnologiche e alle loro prestazioni ambientali, e favorire la partecipazione della cittadinanza promuoveremo un percorso di condivisione, mettendo in campo strumenti e attività di comunicazione che faciliteranno il dialogo con il territorio”, ha aggiunto Steardo.

Il biometano prodotto dai due impianti consentirebbe di risparmiare un quantitativo annuo di energia equivalente a quello prodotto da oltre 13mila tonnellate di petrolio. Secondo il Cib, il Consorzio Italiano Biogas, l’Italia ha un potenziale di produzione di biometano pari a 10 miliardi di metri cubi. Se il biometano potenzialmente producibile in Italia fosse interamente destinato ai trasporti (come previsto dal relativo decreto incentivi) potrebbe alimentare un terzo del parco circolante con energia rinnovabile al 100%.

Condividi su ...

Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Tumblr VKontakte WhatsApp
Next article Verdemetano: la prima cooperativa di agricoltori per produrre e distribuire biometano
Previous article Nuovo progetto ENEA: W2G per generare energia elettrica dai rifiuti

Potrebbe interessarti anche ...

Cavaglià, ok del consiglio comunale alla rete biometano Snam Attualità
11 Dicembre 2021

Cavaglià, ok del consiglio comunale alla rete biometano Snam

Fercam apre distributore di biodiesel a Bolzano Attualità
9 Dicembre 2021

Fercam apre distributore di biodiesel a Bolzano

Energia green dagli scarti agricoli: Lombardia "regina" del biogas Attualità
20 Novembre 2021

Energia green dagli scarti agricoli: Lombardia "regina" del biogas

Leave a Reply Cancel reply

BIOMETANO NEWS
24 Ott 22 11:33
Notizie

A2A inaugura un impianto di biometano a Lacchiarella

24 Ott 22 11:21
Anteprima

In Italia entro il 2026 fino a 2,5 miliardi di mc di biometano in più

24 Ott 22 11:14
Notizie

Gls Italy, Iveco e Vulcangas inaugurano un impianto di produzione di biometano

24 Ott 22 11:05
Protagonisti

Mazzoncini (A2A): “Due nuovi impianti per la produzione di biometano”

24 Ott 22 10:57
Notizie

Il biodigestore di Civitavecchia produrrà biometano con l’umido del Comune portuale e di Roma

24 Ott 22 10:47
Aggiornamenti normativi

Gas, bozza Itre: sul biometano mappa della crescita e specifiche Ue

24 Ott 22 10:37
Notizie

Un impianto di Biometano in Sicilia

La parola agli esperti

Il gas naturale liquefatto costituisce una delle soluzioni integrate con le quali Federmetano punta al completamento della rete distributiva nazionale. Questo perché è una tecnologia consolidata e necessita di un numero limitato di infrastrutture. La sua diffusione sarà favorita, tra gli altri elementi, anche da una maggiore disponibilità di mezzi e da incentivi per lo sviluppo di stazioni di rifornimento.

Luca Paganelli - referente LNG di Federmetano
VENTO BIOMETANO NEWS

Gruppo EF Tecnologie
Via Campagna n. 2838 – Tenuta Campagna
15073 Castellazzo Bormida (AL) – ITALY
Tel: +39 (0131) 167.84.20
E-Mail: contatti@ventobiometano.it


  • Homepage
  • Notizie
  • Attualità
  • Approfondimenti
  • Aggiornamenti normativi
  • Protagonisti
  • Anteprima
  • Back to top
© Vento Biometano News. Gruppo EF Tecnologie - P.IVA / CF 09163990964 - Diritti riservati.
Progetto web a cura di salotto creativo